Organizzare la vita con altre persone comporta sempre una certa dose di adattabilità e tolleranza: si impara a convivere poco alla volta, dopo un tempo più o meno lungo in famiglia, senza neanche rendersene conto si creano delle routines. I compiti in casa si dividono in base al tempo a disposizione e alle inclinazioni personali e si arriva a raggiungere l’equilibrio che risponde alle nostre esigenze grazie all’acquisizione di nuovi strumenti e strategie.

Questo equilibrio si stravolge con l’arrivo di un figlio. Si è costretti a organizzare da capo un ritmo che vada bene per la nuova famiglia tenendo conto della piccola persona che è arrivata in casa che per i primi tempi ha bisogno di essere accudita in tutto e per tutto. Il tuo tempo individuale viene ridotto in funzione del soddisfacimento dei suoi bisogni. Passati i primi mesi di fatiche e notti insonni, si iniziano pian piano a sperimentare nuove routine, cercando di conciliare il tempo del lavoro, della famiglia, della coppia, della socialità e della cura della casa. Ci sono momenti in cui questo gioco di incastri sembra impossibile, faticoso e logorante. Sembra che il tempo non sia mai abbastanza. Ecco che qui entra in gioco l’organizzazione!

Diventare una famiglia organizzata si può, partendo da due concetti base: la struttura e la collaborazione. Vediamoli in dettaglio.

1° STRUMENTO – LA STRUTTURA
Creare una struttura e delle routines efficaci adatte ad organizzare tutta la famiglia

Ci sono una serie di azioni che si ripetono a cadenza più o meno regolare, come fare la spesa, cucinare, pulire la casa, fare le lavatrici, riordinare. A volte ti ritrovi a fare queste cose quando capita, senza una vera pianificazione: un salto al supermercato di corsa dopo il lavoro, giusto per comprare qualcosa per cena, i giocattoli raccolti dal soggiorno la sera, prima di andare a dormire. E’ possibile creare una routine usando dei semplici strumenti, ti basta un foglio da lasciare in vista in cucina, oppure una task list condivisa sul cellulare. Puoi creare una lista delle pulizie giornaliere e settimanali, un piano settimanale dei pasti, inserire un orario fisso della giornata da dedicare al riordino. Puoi fare dei tentativi e trovare il sistema migliore per le tue esigenze familiari. A prima vista sembreranno suggerimenti banali ma definire una routine, e averla sempre a portata di mano ti facilita nella gestione quotidiana della casa e permette alla tua mente di liberarsi di una serie di informazioni che altrimenti possono generare confusione e sopraffazione. Con un po’ di costanza, ti ritroverai ad organizzare le attività della famiglia senza fatica.

2° STRUMENTO – LA COLLABORAZIONE
Favorire la collaborazione in famiglia

Se il primo strumento è stabilire delle routine, migliorando la gestione della casa, il passo successivo è quello di coinvolgere tutti i membri della famiglia. Parlare con i vari membri e dividersi i compiti, compatibilmente con gli impegni di lavoro e scolastici. Coinvolgere attivamente i bambini sin da piccoli, con attività adatte alla loro età. Un requisito fondamentale per il successo, oltre a strutturare delle routines, è organizzare la casa in modo razionale, con un posto dedicato per ogni cosa e spazi con funzioni ben definite. Per quel che riguarda i bambini, magari i loro armadi non saranno perfettamente ordinati, ma quanto può essere soddisfacente per un bambino di 4 anni avere un cassetto tutto per sè, scegliere un posto per la maglietta preferita, aiutare mamma e papà? Cominciando da piccoli, i bambini si abitueranno alla collaborazione, all’autonomia e a prendersi cura delle proprie cose. Come nel caso delle routines, ti possono aiutare tabelle, disegni e schemi da condividere con gli altri membri della famiglia. Se i bambini sono ancora piccoli potete creare insieme dei semplici disegni per stabilire quali sono i loro compiti e in che modo possono contribuire all’organizzazione della famiglia, proprio come fanno i grandi.

Anche in questo caso è probabile che ti serviranno diversi tentativi per trovare il ritmo e l’attività giusta per ciascuno ma non lasciarti scoraggiare dalle prime difficoltà, continua a coinvolgere tutta la famiglia e troverete il giusto equilibrio.